lunedì 27 agosto 2012

Un nuovo fronte per i trapianti: donatori in arresto cardiocircolatorio

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Un paziente morto per arresto cardiaco è un potenziale donatore, tuttavia, perché sia considerato tale, è necessario verificare che il suo elettrocardiogramma sia piatto per 20 minuti. In questo lasso di tempo, però, gli organi possono deteriorarsi perché non ricevono il sangue e l’ossigeno di cui hanno bisogno...